Cappuccetto Rosso

Dopo un luuuuuuuuuuungo silenzio mi rifaccio vivo con le illustrazioni di Celso riguardanti Cappuccetto Rosso...
Quando me le ha passate ha cercato di spiegarmi il messaggio sessuale e le allusuoni alla doppia personalità della bimba che lui ha scoperto con una lettura più approfondita della favola...
La sua è stata una lunga spiegazione dove con dovizia di particolari illustrava il perchè delle sue teorie, ve ne renderei volentieri partecipi, ma di tutto quello che mi ha detto, l'unica cosa che mi è rimasta impressa sono le parole "messaggio sessuale"...







Per chi non lo sapesse Celso si occupa anche di pedagogia, per chiunque voglia affidare la formazione mentale dei propri figli all'artista non ha che da contattarlo all'indirizzo quì riportato:

mafficelso@hotmail.com

E non dimenticate di visitare il blog ufficiale!

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Cane fantasma

Queste illustrazioni mi fanno venire in mente le castagne... non ho idea del perchè, forse sono i colori... forse è la stagione... forse è il fatto che Celso abita vicino ad una collina ottima per la raccolta, forse è perchè in questo momento sto mangiando castagne.
A volte comunque capita che si vada tutti assieme a trovare Celso, ed armati di cestini, sacchetti e quelle robe lì si vada tutti alla collina, ognuno ha il suo ruolo ben preciso:
-Celso ci fa perdere, facendoci vagare a caso sui poggi friabili di una collina ricca di strapiombi.
-Giulio fa le foto con il cellulare incurante della strada.
-Le donne raccolgono le castagne e portano le cose pesanti.
-Io mi lamento per l'eccessivo movimento, per la strada ripida, per il tempo incerto, per le castagne troppo piccole... ecc.



Ora che ci faccio, caso non ho la minima idea di che racconto/romanzo/opera teatrale/film o quel che è riguardino queste immagini...
Se volete informazioni su come cuocere al meglio le castagne, indicazioni stradali o scoprire cosa illustrano queste immagini contattate liberamente l'indirizzo:

mafficelso@hotmail.com

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La porta

Tempo fa, in un lungo e noioso pomeriggio lavorativo, decisi di dedicarmi alla scrittura, attività nella quale la mia innata pigrizia, normalmente, mi impedisce di cimentarmi.
Miracolosamente quel pomeriggio trovai le energie per scrivere un intero racconto breve, di neanche una pagina.
Avventatamente decisi di spedire la mia opera a Celso, il quale lo gradì a tal punto, che si offrì di farne un fumetto o quantomeno illustrarla, io ovviamente gli negai il permesso, ed anzi, gli vietai di disegnare o dipingere porte per il resto della sua vita.
Queste immagini (tra l'altro molto belle) sono la prova di quanto mi dia retta l'artista.

Chiunque sia abbastanza malato da capire il senso del racconto basandosi sulle immagini lo segnali all'indirizzo:

mafficelso@hotmail.com

Sono in palio premi fantastici quali mie foto autografate e impronte della mano dell'artista!

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Stampe

Abitando lontani, quando non c'era occasione di vedersi spesso con Celso, ci si teneva in contatto per lettera o telefono, poi con l'avvento della patente e del pc le cose sono gradualmente cambiate.
Capitava spesso che le lettere di Celso fossero opere sul cui retro venicano scritte le missive, di tutte le lettere le mie preferite erano le stampe, per lo strano concetto artigianale dell'opera, e perchè erano le uniche che non trasudavano olii o strane sostanze mediamente liquide e appiccicose...





Conservo ancora le lettere di Celso, alcune sotto formalina.
Per l'acquisto di stampe, opere o acidi altamente corrosivi per la creazione di matrici per le stampe, rivolgetevi tranquillamente all'indirizzo:

mafficelso@hotmail.com

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Conigli

Dopo i gatti arrivano i conigli... Celso non ha conigli... in compenso ha un orto, alcuni potrebbero obbiettare che le due cose non centrano nulla l'una con l'altra, ma questo non cambia il conteggio "Conigli"=0 , "Orti"=1.
E poi con il gatto che si ritrova probabilmente un coniglio durerebbe 0.6 secondi.
Nell'orto dell'artista crescono verdure che definire transgeniche è poco, narrano leggende che l'anno scorso per tirare su le carote Celso abbia usato una gru, il dondolo che ha in giardino si dice che sia una zucchina abilmente intagliata...



Stavo notando che il coniglio della prima illustrazione assomiglia in modo impressionante a Celso... forse è per quello che m'è venuto in mente l'orto.
Per informazioni, verdura, consigli, quadri o qualsiasi altra cosa rivolgetevi tranquillamente all'indirizzo:

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Mah...

Questa immagine avrebbe un senso se fossi riuscito a caricare anche l'altra (tra l'altro molto bella), ma visto che le cose sono andate come sono andate è destino che l'immagine resti senza senso.

Che poi tanto senza senso non è, non per chi conosce Celso per lo meno, quando ho comprato la macchina per farle il rodaggio (2000Km) l'ho portata a Barcellona, in patria.
Partenza venerdì sera, ritorno domenica sera, una gita tutto relax insomma, eravamo in tre, uno dei tre era Celso, si è fatto trovare sotto casa con un sacco tipo quello di babbo natale, un saccone immenso sulle spalle pieno di panini, erano 40...
Dopo 1/4 d'ora ad infamare il nostro eroe siamo partiti con la macchina impennata dal peso di tutto quel cibo promettendoci di assaggiarne almeno un pò prima che andasse a male.
A Metà Francia avevamo finito le scorte di cibo... da lì si capisce che se l'artista si mette a dipingere un cucchiaio un motivo c'è... :)
Per delucidazioni sul significato dell'opera, per un panino o altre informazioni rivolgetevi tranquillamente all'indirizzo:

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Fumetti: secondo atto

Per il secondo atto ho pensato a qualcosa di drammatico, un fumetto fatto per un'amica in occasione della morte del cane...
Ai tempi il fumetto m'era piaciuto tanto da portarmi a comprare un cane e portarlo a passeggio, con un lungo guinzaglio, vicino ad una strada molto trafficata...
Dopo la tragica scomparsa del mio cane, Celso anzichè dedicarmi un fumetto mi invitò ad una serata alcoolica che apprezzai comunque molto.
Al terzo cane che mi stiravano, l'innata sensibilità dell'artista, lo portò a capire che forse avevo preso gusto alle serate in compagnia, iniziò così a propormi serate a base di alcool a cadenza regolare. Ricordo che quell'anno la società per la difesa dei diritti degli animali gli mandò a casa un cesto per natale.

Se vi è morto un cane, per informazioni su come ottenere cesti omaggio dalla società per la difesa dei diritti degli animali, o qualsiasi altra cosa rivolgetevi tranquillamente all'indirizzo:

mafficelso@hotmail.com

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Fumetti: primo atto

La naturale propensione di Celso all'arte popolare si manifesta sì nelle numerose illustrazioni per libri, ma anche nei più rari ma in ogni caso significativi fumetti.
L'esiguo numero di questo genere d’opere è dovuto fondamentalmente a due cose, la prima sono i difficili sbocchi commerciali in un mercato asfittico quale quello italiano, che predilige prodotti di consumo di massa, quali i manga o i comix, riducendo al minimo se non azzerando l'investimento in giovani talenti, precludendo così quasi ogni opportunità di rinnovo della realtà fumettistica del bel paese se non sotto il marchio vincolante delle grandi case... il secondo motivo è che inspiegabilmente gli sceneggiatori evitano il nostro Celso... lui saprà darvi una spiegazione.
Questo è l'episodio di lancio per una futura serie, "I Gemelli Prostata"...

Probabilmente alcuni di voi si chiederanno chi ha sceneggiato questa storia... io non lo so.

Eventuali chiarimenti sul senso della storia o sull'autore della sceneggiatura li potrete avere all'indirizzo:

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Seguiranno altri fumetti non appena avrò voglia di metterli online.

Mostra

ITINERARI DI RAFFIGURAZIONE

Dal 13 giugno al 31 luglio Celso Maffi esporrà nuovamente I suoi quadri nel foyer del Cinema Apollo di Milano.

Compariranno principalmente le sue illustrazioni, ideale crocevia dei suoi percorsi estetici e delle sue ricerche tecniche, ma anche incisioni e dipinti.

E’ nelle illustrazioni soprattutto che si nota il diluirsi dei confini tra ”arte alta” ed artigianato dell’immagine, è qui che la ricerca linguistica viene mediata dalla voglia di raccontare.

Una mostra che vorrebbe essere accattivante dunque?

Forse, ma solo secondariamente, solo come effetto collaterale.

In questa mostra le opere, tutte le opere, siano esse catalogate come pittura o illustrazione o incisione, siano esse astratte o figurative, si offrono nude, indifese se vogliamo dire, alle proiezioni ed emozioni di chi guarda.

Niente maschere concettuali dietro cui trincerarsi, niente intellettualismi, qui si vede subito se l’opera che guardi può veicolare le tue emozioni.

Proprio come andare in auto: guardi, giri la chiave e vedi subito se qualcosa si mette in moto, se l’opera-macchina può portarti da qualche parte.

Magari il maledetto catorcio non parte, magari scopri che puoi visitare posti nuovi, o rivedere posti vecchi con occhi nuovi (che è anche meglio), o anche che gli itinerari proposti non sono al momento così interessanti per te che guardi.

Le opere in esposizione sono questo: occasioni di viaggio, occasioni per tirar fuori le proprie mappe interiori proiettarle sulla superficie dipinta, veder cosa succede nel sovrapporre I propri tracciati abituali alla patina di colore che mani altre hanno tracciato e offerto allo sguardo dello spettatore.

Non resta che augurarvi un’intensa ed emozionante esplorazione.

Buon viaggio.

Concludo informandovi di 3 cose:
1) Le opere in mostra sono in vendita
2) Ultimamente ho visto Celso un pò fiacco, sembrerebbe malaticcio, non voglio dire moribondo ma è stato sicuramente meglio.

3) In linea di massima le opere degli artisti acquistano valore dopo la morte...

Per informazioni su mostre, opere, eventuali impieghi e stato di salute scrivete a:

mafficelso@hotmail.com

Gatti!

Una serie d'opere sui gatti, una raccolta a tema di un soggetto a me molto caro, Celso ha un gatto, ma più che un animale domestico andrebbe definito una belva assetata di sangue, da solo è riuscito ad estinguere una rarissima specie d'uccelli ...

Ai primi 10 che lo contattano Celso potrebbe anche concedere di essere graffiati dal suo gatto, ma non mi voglio esporre troppo perchè l'ultima parola spetta a lui.
Lui Celso, non il gatto.

mafficelso@hotmail.com

Celso Maffi

illustrazioni & stampe

Vive e lavora a Lecco, laureato presso la Facoltà di decorazione dell’Accademia di Belle Arti di Brera con valutazione di 110/110, discutendo la tesi “Hayao Miyazaki e il cinema di animazione nipponico”.

Dal 1995partecipa a mostre, sia collettive che personali, esposizioni e concorsi negli ambiti di pittura, grafica e illustrazione, esponendo le proprie opere in città italiane ed estere, quali: Lucerna (Svizzera), Chambery (Francia), Milano, Venezia, Brescia, Chioggia …

Ha pubblicato sue illustrazioni , incisioni, recensioni e fumetti presso le case editrici Pulcinoelefante, Teatrio, Edizioni Archivi del ‘900, Luca Bonanno Editore,e in diversi siti internet.

Dal 1997 ad oggi matura esperienze nel campo della decorazione, restauro, scenografia, design e dell’animazione per l’infanzia in laboratori artistico-creativi, partecipa inoltre a mostre, collettive e personali, e concorsi di pittura, grafica e illustrazione.

Due parole

In questi anni la mia produzione è stata caratterizzata da un continuo scambio tra i linguaggi della cultura “alta”,pittura e incisione soprattutto,e il patrimonio visivo che ci viene dalla cultura pop del fumetto, del cinema, d’animazione e non, dell’illustrane e dei videogiochi.

Mio scopo è sempre stato quello di reinvestire quanto appreso dalla pratica della pittura o della grafica autoriale in forme di comunicazione più “popolari”. Quello che potete vedere in questa mostra è un campione dei risultati conseguiti nella pratica di molteplici contaminazioni, rimescolii e sovrapposizioni...Buona visione.

mafficelso@hotmail.com